Chiudi

Trattamento ortodontico

Trattamento ortodontico

Principali tipi di apparechio

L’apparecchio mobile (si può mettere e togliere da soli) è di solito usato nella prima fase di trattamento nei bambini, per espandere il palato o guidare la masticazione in posizione corretta e, ancora, per correggere abitudini come succhiare il dito e respirare con la bocca.

Gli apparecchi fissi (possono essere messi o tolti solo in studio) sono solitamente usati negli adolescenti quando quasi tutti i denti permanenti sono presenti. Consistono di attacchi (detti anche brackets) incollati sui denti; ogni attacco è unito agli altri da u filo metallico che puo esser modellato o sostituito durante le visite di controllo.

Espansore palatale: allarga un palato troppo stretto, in modo da creare spazio in caso di denti affollati.

Trazione extraorale: aiuta a spostare i denti in posizione corretta.

Pulizia dell’apparecchio mobile

Spazzolare l’apparecchio con spazzolino e dentifricio, pulendone accuratamente anche le parti metalliche. Usare solo acqua fredda per sciacquare I’apparecchio, in quanto l’acqua calda potrebbe deformarne la resina. Apposite compresse effervescenti da sciogliere in acqua, possono essere d’aiuto per la pulizia dell’apparecchio mobile. Spazzolare accuratamente i denti e passare il filo interdentale prima di rimettere l’apparecchio.

Ortodonzia negli adulti

Sempre più adulti ricorrono al trattamento ortodontico per migliorare masticazione ed aspetto estetico. Essendo le ossa completamente formate, i movimenti dei denti possono impiegare tempi più lunghi che negli adolescenti.

Durata del trattamento ortodontico

Dipende dal tipo e dalla gravità del problema, dall’età, dalla risposta individuale al trattamento e dalla diligenza nel presentarsi agli appuntamenti di controllo e seguire le indicazioni del dentista.

Contenzione

Terminata la fase attiva del trattamento, molto spesso, è necessario usare un APPARECCHIO per il MANTENIMENTO del risultato raggiunto

Estrazioni

A seconda del tipo di mal occlusione, il piano di trattamento, potrebbe prevedere delle estrazioni di denti del giudizio o di altri denti, per mantenere od ottenere i risultati desiderati.

Apparecchio fisso:
dieta e igiene orale

Quali cibi devo evitare?

Cibi che si attaccano ai denti e all’apparecchio, come gomme e caramelle possono danneggiare gli attacchi o consumare il cemento che li sostiene. Cibi duri o croccanti come patatine, pop-corn o noccioline possono rompere gli attacchi. Tagliare a piccoli pezzi cibi come carote, mele o pane duro. Evitare, se non seguiti da immediata igiene orale cibi come frutta secca, cereali o dolci che fermandosi tra i denti e l’apparecchio, favoriscono l’insorgere di carie.

Perchè devo spazzolare frequentemente?

E’ importante spazzolare i denti dopo ogni pasto e spuntino, meglio se con uno spazzolino apposito epr apparecchi (spazzolino ortodontico), per rimuovere la placca che si annida più facilmente intorno agli attacchi. Brevi movimenti in avanti e indietro consentono di pulire sia i denti, che gli attacchi ortodontici. Spazzolare anche il bordo gengivale e la superficie masticatoria. Dopo aver spazzolato i denti, sciacquare molto bene. Alla fine, controllare denti e attacchi da vicino con uno specchio ben illuminato.

Posso passare il filo interdentale con l’apparecchio?

E’ possibile passare il normale filo interdentale, aiutandosi con aghi passa filo che ne facilitano l’inserimento tra denti e apparecchio, oppure con fili interdentali appositi per apparecchi ortodontici, dotati di un’estremità più rigida che ne agevola Io scorrimento. Passare il filo interdentale tra dente e dente, facendolo scorrere so1to l’arco ortodontico, pulire la zona gengivale, strofinare il filo interdentale lungo la superficie dei denti e delicatamente attorno agli attacchi, cambiando il filo quando sporco.

Ci sono altri prodotti che mi possono aiutare nell’igiene orale?

Scovolini interdentali. Adatti alla pulizia tra denti e apparecchio ortodontici e nella pulizia interdentale, soprattutto dove ci siano degli spazi più larghi. Di varie dimensioni e forma, da scegliere in base allo spazio da pulire.

  • Idropulsori. Strumenti che creano un getto d’acqua concentrato per aiutare a rimuovere le particelle di cibo dai denti. Utili per raggiungere aree altrimenti difficili da pulire, in modo da ridurre il rischio di gengiviti. Non sostituiscono comunque, l’uso di spazzolino e di filo interdentale.
  • Compresse rivelatrici di placca. Sciogliendola in bocca, la compressa rivelatrice di placca colora in maniera più evidente i punti dove de maggior accumulo di placca, indicando dove insistere con Ia pulizia.
  • Collutorio al fluoro. Il fluoro, combinandosi con Io smalto dei denti aiuta a proteggerli dal rischio di carie.
Condividi